Rinnovata convenzione CSI- FOCL

Rinnovata convenzione CSI- FOCL

Nei giorni scorsi nella sede di Via Falamonica a Genova è stata rinnovata la convenzione fino al 2024 fra la FOCL, Federazione Operaia Cattolica Ligure, ed il Centro Sportivo Italiano.

Da molti anni ormai  il rapporto fra questi due enti si caratterizza all’insegna dell’unità e della collaborazione reciproca costruttiva, all’interno della comunità diocesana.

La FOCL nasce nel 1881 con l’approvazione dei Vescovi liguri del tempo per favorire lo sviluppo delle Società Operaie Cattoliche di Mutuo Soccorso , assisterne e coordinarne il buon funzionamento.

Il sostegno del CSI si concretizza con la possibilità di un tesseramento agevolato per dirigenti e soci dei circoli: sono presidi vitali sul territorio, in città, nelle periferie e nell’entroterra, dove c’è vera partecipazione e socialità.

All’incontro di lunedì 12 dicembre hanno partecipato per le FOCL il presidente Giovanni Brizzi e la vice presidente Roberta Bacchini. Per il CSI il responsabile regionale della formazione Gian Maria Baldi, il presidente regionale Luca Verardo, il presidente del Comitato di Genova Enrico Carmagnani

 

“Abbiamo posto le basi per una collaborazione ancora più attiva soprattutto per progetti sociali e del Terzo settore. Un ambito nel quale negli ultimi tempi il Centro sportivo italiano ha sviluppato forti competenze, riconosciute da tutti, che vuole mettere a disposizione delle realtà affiliate attraverso incontri formativi. Le affiancheremo passo dopo passo in queste nuove sfide-ha detto Enrico Carmagnani- Parole d’ordine del nuovo millennio sono “ fare rete”. FOCL e CSI scelgono, per questo scopo, di partire da uno storico rapporto fondato da forti valori e radici comuni”.

Attualmente i circoli- società della FOCL iscritti al registro unico del Terzo Settore, “ conditio sine qua non” per accedere a bandi e soprattutto ai Patti di sussidiarietà con Regione Liguria, sono 45.

 

Uno dei primi obbiettivi, tramite CSI Liguria, sarà quello di farne una sorta di censimento-monitoraggio per capire quante e quali possano  partecipare ai vari progetti.

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