Consiglio regionale ad Imperia
Si è svolta domenica 22 settembre ad Imperia, organizzata in modo impeccabile dal comitato locale del CSI, la riunione del consiglio regionale del Centro Sportivo Italiano: l’appuntamento era in un ampio e bellissimo salone della parrocchia Sacra Famiglia in via Spontone.
Un incontro molto partecipato, con record di presenze per simili appuntamenti: sono arrivati infatti rappresentanti del CSI di Genova, di Chiavari, Savona- Albenga ed Imperia- Sanremo senza defezioni.
Moltissimi i punti all’ordine del giorno che sono stati discussi in un clima sereno e propositivo con l’obbiettivo di ricercare “visioni comuni“ piuttosto che magari irrigidirsi su singoli aspetti divisivi.
“Trovarci tutti insieme di persona, guardandosi negli occhi, è stata davvero una bella e proficua esperienza che nulla ha a che vedere con tante riunioni online, forse più comode dal punto di vista logistico ma fredde ed asettiche. Fra gli argomenti trattati- dice Luca Verardo Presidente CSI Liguria– il percorso elettorale che ci porterà entro il 31 gennaio ed il 28 febbraio 2025 al rinnovo delle cariche territoriali e regionali, e successivamente a giugno, al rinnovo di quelle nazionali. L’auspicio è che si facciano avanti nuove figure, magari più giovani, per rendere un pò più dinamico ed al passo con i tempi ll CSI. Come comitato regionale vogliamo continuare a supportare i comitati provinciali come abbiamo fatto nel primo quadriennio “.
Luca Verardo ha confermato davanti al consiglio la sua volontà di candidarsi per un secondo mandato con l’obbiettivo di proseguire un percorso, nel segno della continuità e dei buoni risultati raggiunti.
Durante la riunione di consiglio il direttore tecnico regionale Gian Maria Baldi ha fatto una breve analisi della stagione sportiva 2023- 24.
A livello nazionale atleti ed atleti liguri hanno ottenuto buone performance nel nuoto, ottime nell’atletica leggera.
Un po’ deludente il bilancio dei risultati delle discipline di squadra alle finali nazionali: calcio, basket e pallavolo.
A questo proposito anche, ma non solo dalla Liguria, si chiede di modificarne il format, privilegiando per le categorie “ Sport And GO”, Under 12 ed Under 10, il carattere ludico, e di festa condivisa, rispetto all’aspetto agonistico.
Il presidente regionale Luca Verardo ed il consigliere nazionale e presidente del comitato di Chiavari, Cristiano Simonetti, porteranno a Roma un documento con proposte e criticità segnalate che sarà pronto nelle prossime settimane: una criticità è quella dei costi ingenti per partecipare alle finali nazionali e l’esiguo numero di squadre che partecipa quelle delle categorie Juniores ed Allievi.
Una buona parte del dibattito un consiglio regionale è stata dedicata al tema dei progetti e dei bandi pubblici.
“ Sono concetti che piano piano trovano sempre più interesse nei dirigenti sportivi. E’ questo, volenti o nolenti, il futuro. Non lo diciamo noi per auto esaltarci – sottolinea Luca Verardo– ma siamo riconosciuti anche a livello nazionale come un comitato regionale che è fortemente presente su questi temi che poi danno effetti positivi sul territorio. Mi riferisco ai progetti di varie tipologie ma che sostanzialmente aderiscono alla nostra “mission” primaria che è quella di educare attraverso lo sport, di stare vicino alle persone più fragili, avendo una “ provenienza” dal mondo cattolico in senso lato, dagli oratori, dalle parrocchie. Andremo sempre più in questa direzione con la nostra passione, il nostro entusiasmo e le nostre competenze. Alcuni comitati, anche di altre regioni, ci hanno chiesto consulenze: recentemente siamo intervenuti ad un convegno del CSI Toscana per illustrare nel dettaglio non solo i cosiddetti nuovi sport, meno strutturati, come le discipline outdoor ma su come fare progettazione in modo corretto ed efficace”.
Fra i progetti in corso Luca Verardo ha ricordato soprattutto quello nelle carceri, quello sulla digitalizzazione coordinato dal CSI Liguria, con sportelli informativi attivati in tutta la regione, quello che propone attività sportiva per persone autistiche o disabili.
Di grande rilievo è Silver Fit: nell’ambito di “ Genova 2024 – Capitale europea dello Sport” centinaia di anziani fino a novembre saranno coinvolti in attività motoria: la speranza è di replicarlo fra un anno, coinvolgendo tutti i comitati territoriali, quando la Liguria sarà “ Capitale Europea dello Sport”