La Liguria a Rimini Welness

La Liguria a Rimini Welness

Dal 30 maggio al 2 giugno Rimini Welness è l’appuntamento internazionale che racchiude sotto lo stesso tetto tutte le principali realtà del mondo del benessere: dai produttori di attrezzature per l’attività fisica alle palestre, alle opportunità di formazione, le associazioni del settore, passando per le medical spa, gli health center, i centri riabilitativi, le attività fitness, ma anche turismo e design.

E’ l’edizione numero 18 ed ha numeri record ad iniziare dall’area espositiva di ben 170.000 metri quadrati fra indoor ed outdoor a disposizione di professionisti o semplici appassionati, 300 brand presenti e 2.000 ore di allenamenti previsti.

Durante la kermesse alla Fiera di Rimini in programma anche numerosi convegni e tavole rotonde : quella del 31 maggio verteva su “ Palestre della Salute, stato dell’arte e confronto fra le Regioni” ed è stata organizzata da ANIF ( Associazione Nazionale Impianti Sport Fitness)

“Le palestre della salute sono strutture idonee a ricevere e supportare coloro per i quali sia necessario, sulla base di apposita prescrizione medica, lo svolgimento di attività fisica in maniera costante e programmata – ha spiegato nel suo intervento Simona Ferro Assessore Sport Regione Liguria Sport. – La Giunta regionale ha recentemente approvato il disegno di legge incentrato sulla regolamentazione di queste strutture, al fine di ottemperare alle disposizioni normative previste dal nuovo ordinamento sportivo che attribuisce proprio alle Regioni la competenza a determinare i requisiti delle strutture stesse. È solo il primo passo di un percorso che porterà all’effettivo riconoscimento delle palestre della salute in Liguria ed a una visione più ampia dello sport inteso come un importante strumento per la promozione del benessere dei nostri cittadini. Questo è l’obiettivo che ci siamo prefissati anche in vista del 2025, anno in cui saremo Regione Europea dello Sport, ma è una strada che dobbiamo necessariamente percorrere insieme alle realtà sportive del territorio, ai medici di famiglia e alle aziende coinvolte nel settore”.

Sono state illustrati durante la tavola rotonda alcuni interessanti progetti come Silver Fit di CSI Liguria.

Un progetto che ha suscitato l’interesse dell’uditorio e che si colloca nel piano strategico di aumentare l’indice di sportività dei nostri connazionali che è fra i più bassi d’Europa mentre purtroppo il tasso di sedentarietà degli Under 18 è il più alto. Silver Fit – sottolinea Luca Verardo Presidente CSI Liguria-propone stili di vita sani per gli over 55 coinvolgendo centinaia di persone che svolgono attività gratuita presso nove punti sul territorio genovese. La sfida futura è quella di incentivare queste attività, magari con sgravi fiscali da parte delle istituzioni, e con una vera e proficua alleanza con il mondo sanitario.
Fare più sport, secondo autorevoli studi, porterebbe ad una diminuzione drastica di malattie croniche delle quali soffrono il 40 degli italiani”

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