Campionato regionale di danza

Campionato regionale di danza

Seicento partecipanti in rappresentanza di una trentina di scuole, con 190 coreografie in concorso ed un centinaio fra ragazze e ragazzi che hanno preso parte alla master class: sono questi i grandi numeri che testimoniano lo straordinario successo del contest di danza che si è svolto lo scorso week end al Palazzetto Acquarone a Chiavari organizzato da MGR EVENTS sabato 13 e domenica 14 aprile.

La manifestazione valeva anche come prova unica del  Campionato regionale di danza sportiva del CSI e qualificazione ai campionati nazionali che si svolgeranno il 13-14 maggio nel centro moderno e poli  funzionale “ Spazio Reale” a Campi Bisenzio ( Fi).

“Sono state due giornate impegnative ma davvero splendide con danzatori provenienti non solo dalla Liguria ma anche da Piemonte, Toscana e Lombardia. Aldilà delle classifiche e dell’aspetto agonistico- sottolinea Cristiano Simonetti Presidente CSI Chiavari– è stato importante lo scambio culturale, il confronto con diversi stili di danza, rso possibile dalla presenza di 12 ragazzi provenienti da Tolosa( Francia) e 5 da S. Paolo ( Brasile).”

Sabato 13 Aprile il programma prevedeva le discipline “ urban” con il contest coreografico( solisti, duo, gruppi baby- children-junior e senior) e la battle mix style con le categorie “Under 10”, “Under 16” ed “Over 17”.
il giorno dopo spazio alle sei sezioni: danza classica, moderna, contemporanea, fantasy, composizione coreografica e danza di carattere( popolare/folkrore.


C’erano 4 categorie(baby- children- junior e senior) e 2 livelli per ogni categoria e sezione(principanti/ intemedio ed intermedio/ avanzato).

Il Centro Sportivo Italiano ormai da molti anni vuole promuovere la danza ad ogni livello attraverso l’unione, l’amicizia, la condivisione di esperienze

Rientra in questa “ filosofia” quindi che uno dei momenti più belli del contest di Chiavari dello scorso week end sia stata certamente l’esibizione di danza inclusiva della Scuola Arti’s di Genova.

In questo tipo di danza non si separano le persone abili da quelle diversamente abili: tutti sono messi sullo stesso livello, interagiscono fra di loro, ognuno trae vantaggi reciproci sviluppando proposte creative.

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