La crisi di “vocazione” degli arbitri

La crisi di “vocazione” degli arbitri

Sabato 24 febbraio all’Hotel “Casa Tra Noi “ a Roma si è svolta, in presenza, la riunione dei coordinatori regionali dell’attività sportiva del CSI.

E ‘intervenuto, in video collegamento, anche il presidente nazionale Vittorio Bosio che ha sottolineato l’importanza di queste figure professionali che, con la loro competenza e passione, fanno funzionare tutta la macchina organizzativa relativa alle varie discipline.

“ E’ stata una giornata molto intensa, dalle 10.00 alle 17.00, con un utile confronto anche fra realtà territoriali diverse. Le problematiche più urgenti emerse- dice Gian Maria Baldi Coordinatore regionale attività sportiva CSI Liguria– sono quelle inerenti il calo drastico delle “ vocazioni” arbitrali, che riguarda tutti gli sport, e che sono letteralmente crollate dopo la pandemia. E’ necessario elaborare report aggiornati e “ veritieri” di questo delicato settore. Un’altra criticità emersa è quella dello scarso ricambio generazionale che caratterizza la maggior parte, se non tutti, i comitati territoriali. Senza forze fresche, magari anche con “ aperture mentali” diverse, più sensibili alle novità dei tempi, il cammino si fa arduo ma si guarda al futuro, sempre, con ottimismo”.

I lavori sono stati coordinati dal coordinatore nazionale dell’attività sportiva Carmine Di Pinto: Maurizio Caterina ha illustrato nel dettaglio le modalità di svolgimento della “ Junior TIM Cup- Keep Racism Out 2024”, con Final Eight a Roma dal 14 al 16 maggio.

Il CSI di Genova organizza la fase territoriale con una decina di squadre, fra il capoluogo ligure e Chiavari, che si contenderanno il successo entro il 24 marzo.

La vincente sfiderà nella fase interregionale una compagine di Torino, il 7 o 14 aprile, in campo “ neutro” a Milano.

Durante l’incontro a Roma si è discusso molto delle finali nazionali, da sempre “ un must” del CSI non solo per i valori tecnico- agonistici, ma anche perchè sono splendide occasioni d’ incontro e scambio di esperienze fra ragazze e ragazzi provenienti da molte regioni italiane.

C’ è stato un sensibile incremento degli atleti degli sport individuali ed anche le competizioni a squadre sono aumentate nel 2024 con molti sport al debutto assoluto.

“ Nonostante le dimensioni ed il bacino di utenza ridotto rispetto ad altri- dice Gian Maria Baldi– la Liguria è una “ bella” regione con varie attività e la potenzialità di poter crescere ancora”.

Alle finali nazionali 2024 i nostri atleti del settore giovanile parteciperanno in moltissime discipline mentre nella categoria “ Open”, a difendere i colori della Liguria, ci saranno solo i pallavolisti del comitato CSI di Chiavari

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